I Tifosi del Pisa per il Chiapas
Uno schiaffo morale al calcio dei Carraro, dei Galliani e dei mille impostori che stanno rovinando il gioco più bello (e praticato) del mondo. Come? Con un impegno collettivo per aiutare chi sta peggio: il Chiapas e la sua popolazione. Gli ultrà della curva nord pisana, nell'ambito del progetto degli Ultras Unione Veneziamestre El Estadio del Bae (che prevede la costruzione di un grande impianto sportivo polifunzionale a Guadalupe Tepeyaca, nella Selva Lacandona, all'insegna del calcio rebelde), hanno infatti raccolto ben 5mila euro che saranno messi a disposizione per costruire la Casa de Salud Maurizio Alberti, un centro medico di primo soccorso per la popolazione chapateca che porta il nome del tifoso pisano deceduto allo stadio di La Spezia per mancanza di soccorsi. L'obiettivo è quello di portare la sanità dove ce ne è meno, nel ricordo di chi, per malasanità, ha pagato con la vita.E mentre tre ultras pisani, insieme ad alcuni «colleghi» veneziani fondatori del progetto, si apprestano a partire per il Messico del sud, gli altri si stanno già adoperando per coinvolgere altre realtà cittadine. Il progetto nel progetto si chiama Pisa per il Chiapas e sembra aver già raccolto i favori delle istituzioni locali. |