Onore ai diffidati Atala ha vent'anni, è bella, ha il vento tra i capelli. È nata a Livorno e lì, tra il mare e i muri coperti dalle scritte dei tifosi amaranto, ha conosciuto i primi amori, le prime delusioni, ha compiuto i primi passi di danza. Ora, con la sua amica Amalia, si è trasferita a Milano per studiare all'università e soprattutto per inseguire il grande sogno del ballo. A Milano - dove Amalia inizia a fare la velina in tv - Atala s'innamora di Luca, del quale sa poco ma con cui condivide una casa, un gatto e molta passione. D'improvviso però Luca viene selvaggiamente pestato da sconosciuti e lascia Atala bruscamente, senza spiegazioni. Poco tempo dopo viene arrestato dalla polizia, che lo sospetta al centro di una brutta storia legata alle tifoserie calcistiche. È così che Atala avverte il bisogno di capire tutto ciò che di Luca non ha mai saputo. Luca era un ultras della mitica Fossa dei Leoni, e parlando con i suoi amici e i suoi nemici Atala inizia un viaggio nel mondo della fede ultras, dell'onore e dell'infamia, in cui ragazzi di ogni età e di ogni fede politica sono pronti a difendere fino alla morte un'identità comune vissuta come valore supremo, avendo in mente lo spirito che infiammava i conflitti fra città nella Grecia antica o nel Medioevo e gli scontri politici degli anni Settanta. In questa discesa nel girone del tifo estremo, Atala non si risparmia: i suoi valori, i suoi sentimenti, il suo stesso corpo ne sono travolti. Come guide in questo viaggio incontrerà personaggi dai quali - come spesso, nella vita, accade - non avrebbe mai pensato di poter imparare qualcosa: Marco, Alexhooligan, il Pirata e tanti altri, capaci di una fermezza, di una violenza e insieme di una coerente onestà che sono rare nel nostro mondo confuso. Ragazze, ragazzi 'belli e dannati', belli nel loro travolgente entusiasmo, perduti e tragicamente donchisciotteschi nella loro furia. Attraverso di loro, e attraverso il controcanto più mite di Melissa, del commissario Cecere, dell'avvocato Pagani, Atala scoprirà la differenza profonda tra un tifoso e un ultras, scoprirà che cos'è un provvedimento di diffida emesso dalla questura e che cosa si prova a tenere uno striscione 'sacro' stretto tra le mani, scoprirà quanto la sofferenza e il piacere siano intimamente congiunti. Elisa Davoglio ci regala un romanzo privo di pregiudizi moralistici, freschissimo e ardente, e ci svela i retroscena di alcuni fra i più noti avvenimenti delle curve italiane negli ultimi anni: mentre l'amore e l'odio divampano dentro Atala e intorno a lei, la verità che questa amazzone contemporanea cerca si fa largo in mezzo ai fumogeni e ai cori, per condurci a un finale di speranza, di danza, di calcio e d'amore. Hai letto il libro? Ti è piaciuto? Vorremmo avere il tuo parere, anche le critiche vanno benissimo! Inviaci una recensione! Sarà pubblicata in questa pagina. |