Ottant'anni in rossoblu 
Un secolo di calcio a Taranto
Autore Franco Valdevies, edizioni pugliesi, prezzo 24,00 €.

In direzione parallela al tempo lineare, che ha contraddistinto una storia centenaria di formazioni e partite, questo libro vuole articolare spazi di concreta progettualità riannodando, attraverso una ricerca minuziosa su giornali, riviste, almanacchi e documenti (spesso ingialliti ed illeggibili o reperiti in altre e lontane realtà territoriali), eventi e vicende del Taranto calcio, scovando pure, laddove nulla è stato documentato, nelle stratificazioni della memoria di alcuni protagonisti.
In queste pagine ho descritto 80 anni di calcio rossoblù ed oltre 20 anni di calcio pionieristico, tutto narrato con certosina precisione: dalle origini alla fondazione dell’Associazione Sportiva Taranto la parte statistica riguarda le prime gloriose squadre tarantine, e fra tutte la Pro Italia e l’Audace, quindi dal 1927 ad oggi i tabellini completi ripercorrono le gioie e i dolori del Taranto. 
L’unione e la scissione delle squadre, le formazioni e i salti di serie, l’oggi fuso con l’ieri e il domani, la storia e gli spazi della città che pervadono il vissuto degli avvenimenti sportivi calcistici, le conquiste sofferte, le uscite di scena, tutto ciò è stato descritto con lo scopo di definire quella specifica dimensione che è oggi il Taranto calcio e che nella sua storia, a mio avviso, ha un punto di riferimento in base al quale riscrivere la storia dei valori. 
Questo mi ha dato la forza di attingere, per anni, al passato individuale e collettivo: per sostenere la tradizione e proiettare modelli nella costruzione del futuro, perché l’archivio della mente dei protagonisti insieme a quello della ricerca storica di foto e documenti ufficiali canta valori di dignità e rispetto, un percorso efficacemente documentato da questo mio libro che dedico a tutti i tifosi in generale ed in particolare a mio figlio, agli addetti ai lavori quale prezioso manuale e alla città intera.

Franco Valdevies

Ottant’anni di partite del Taranto sono una catena lunghissima. Non starebbero in una vita. E invece stanno - e sembrano finanche riprendere fiato e colorito - in questo libro di Franco Valdevies, storico-archivista del calcio. Perché Franco scava nel passato, lavorando sulle fonti più disparate. Trafora il tempo perduto, dove i ricordi riposano in pace, e riporta in superficie un tesoro di date, risultati, classifiche, nomi, circostanze, fatti. 
Ottant’anni di partite spalmate in più di seicento pagine. La storia del Taranto dal giorno della fusione Pro Italia-Audace (era l’11 luglio 1927) ad oggi. Da: Pieri, Di Donna, Arzeni, Friuli I, Friuli II, Mottola, Marino, Mongelli, Rossi, Caputo, Carenza. A: Barasso, Cosenza, Pastore, Prosperi, Colombini, Cejas, De Liguori, Toledo, Mancini, Zito, Ambrosi. Dalla formazione che il 25 settembre 1927 piegò in casa l’Ideale Bari 2-0 (Prima Divisione) alla formazione che il 3 giugno 2007 ha perso ad Avellino la semifinale dei playoff 1-0 (serie C1). Dal passato remoto al passato prossimo. 
“Ottant’anni in rossoblù“ è un viaggio a ritroso. E si può leggere dall’inizio, oppure dalla fine, saltellando da un tabellino all’altro. C’è, in questo preziosissimo libro di Valdevies, il senso del tempo che scorre. E scorrendo si screpola, senza però perdere unità d’intreccio e di trama. Ci sono le partite e ci sono le foto a dare l’idea di come eravamo e di come siamo cambiati. Foto che catturano e che sintetizzano. Come quella che spunta a pagina 70: la faccia di Friuli II, mediano della prim’ora. Occhi grandi come laghi, viso affilato, la riga in mezzo ai capelli neri che sembra scolpita. O come quelle che immortalano il mito: Iacovone che sorride; Iacovone che svetta di testa, salendo più in alto di tutti gli increduli difensori; Iacovone che mette a sedere il portiere del Bari, umiliandolo con un chirurgico pallonetto. 
“Ottant’anni in rossoblu” non è solo un agile almanacco. Non è solo materia per l’archivio della memoria. È di più. È altro. È il tentativo - riuscito - di dare un ordine cronologico e un flusso sentimentale a quasi un secolo di calcio. Il nostro calcio. Per chi si porta il Taranto dentro, “Ottant’anni in rossoblu” dà la bellissima sensazione di un amore che viene da troppo lontano per temere l’usura del tempo. C’è da chiedersi soltanto se Valdevies saprà scovare, riprendendo la ricerca, gli autori dei gol di quel fragoroso 16-0 del 20 gennaio 1929. Marcatori rimasti misteriosamente sconosciuti. 

Lorenzo D’Alò
Responsabile delle pagine sportive de 
"La Gazzetta del Mezzogiorno"

A noi capita spesso di iniziare interminabili chiacchierate partendo da un semplice ricordo. Un gol al novantesimo, una salvezza sospirata, un risultato imprevisto, insomma il Taranto è ormai anche storia. Ottanta anni non sono pochi e trovarli riassunti così, in maniera semplice e puntuale è 
davvero un’occasione da non lasciarsi sfuggire. Numeri ed emozioni, ciò che ci apprestiamo a leggere ed a conservare è un almanacco da custodire gelosamente. Grazie a Franco, alla sua passione ed alla sua infinita pazienza è stato possibile avere a disposizione quello che noi addetti ai lavori 
possiamo senza alcun dubbio definire un importante strumento di lavoro. Ma è il colore e soprattutto il calore delle notizie e delle fotografie che sono state sapientemente raccolte a far salire la febbre dei veri tifosi 
rossoblù alla notizia di una simile pubblicazione. Otto decenni di sfide, di trasferte, di gioie infinite e di brucianti delusioni. Ed è stato proprio da quest’ultime che i cuori rossoblù hanno trovato la forza per ripartire, 
ogni volta più forti di prima. Leggendo e semplicemente sfogliando questo libro potremo consegnare ai nostri figli il patrimonio di una passione che sembra avere un solo comune denominatore: intramontabile! Oltre seicento pagine di avventure, tutte da leggere e tutte da ricordare, un libro in grado di accontentare le esigenze di tutti, ma tra gli obiettivi c’è anche quello di fornire alle nuove generazioni un contributo storico affinché si sappia che il Taranto ha trascorsi nei campionati nazionali più importanti. Ora caro Franco, dopo il grande lavoro svolto quasi trent’anni fa da Rino Dibattista con il suo volume storico sul calcio ionico, non ci resta che augurarci di leggere sulla prossima stesura di questa meravigliosa pubblicazione, la storia della mitica prima promozione in serie A!! 

Gianni Sebastio
Caporedattore Sport Studio 100 TV

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