Siamo tutti calciatori. Perché il calcio non è soltanto una vocazione, ma un istinto primario. Perché la Palla è la Mamma di tutti i giocattoli. Perché la Palla, come la Mamma è rotonda e morbida, priva di spigoli, suscita amore a prima vista, Ma brocchi si nasce o si diventa? «Lavori socialmente inutili» è la collana che «racconta le abitudini, le manie, le frustrazioni e i sogni inconfessabili di chi è prigioniero del proprio lavoro». In questo caso i calciatori, categoria super vezzeggiata che i due autori sbeffeggiano in ogni momento della loro carriera dorata. Esilarante e acuminata, la guida insegna come entrare (e uscire vivi) dalle scuole di calcio, come diventare portaborse dei campioni o accedere al Master di Coverciano, che sforna ogni anno venti nuovi Mister. E infine, tutti i consigli per disintossicarsi dal calcio usando, come per il vaccino antivipera, un rimedio peggiore del male: una cura intensiva di calcio a base di riflessioni sulla proprietà transitiva della palla. Adalberto Scemma, Maurizio Iorio, Calciatori, Sonda (pp.127, E. 8,30) |