Trenta giovani promesse del calcio e ... della vita
Suggestiva cerimonia della seconda edizione delle borse di studio istituite dal Corriere per i ragazzi delle categorie Giovanissimi e Allievi, calciatori e arbitri

Foto di gruppo dei 30 giovani premiati con Graniglia, presidente del Coni, Biella, direttore del Corriere e Incardona, presidente regionale della Figc-Sgs (Foto Ninni Cannella)

Una cerimonia speciale. Come un anno fa.
L'iniziativa del Corriere del Giorno di istituire borse di studio per merito sportivo e scolastico ai giovani calciatori protagonisti nei campionati regionali Giovanissimi ed Allievi ha avuto ieri il suo momento clou con la consegna dei premi. 
Ed è stata un'altra serata speciale, quella svolta presso la sala “Resta” della Cittadella delle Imprese, ideale prosecuzione della mattinata di un anno fa al Salone degli Specchi a Palazzo di Città. Allora, la cerimonia fu limitata ai calciatori del capoluogo, questa volta il coinvolgimento è stato totale, comprendendo anche i ragazzi dei club della provincia. Un ulteriore sforzo, quello compiuto dal Corriere - il giornale che si vanta di essere di tutta la provincia di Taranto, non solo della città - che ha trovato validissima sponda nell'ente Provincia, pronto a recepire il pieno significato del premio.
Non solo: c'era tutto il mondo del calcio tarantino e pugliese, rappresentato dai più alti vertici istituzionali, a testimoniare con la propria presenza la valenza dell'iniziativa. 
I protagonisti sono stati loro, i trenta giovani atleti ed atlete, ma anche arbitri, premiati (con un buono per un completo sportivo, un libro ed un opera artistica raffigurante il delfino, simbolo della città di Taranto) ed un non solo per le capacità di stare sui campi di calcio, ma anche per la bravura nell'affrontare altri “campi” su quelli più ristretti ma più importanti per la formazione di un giovane, i banchi di scuola, come ha ricordato nel suo intervento il collega Carlo Di Santo, gran cerimoniere ieri sera, ma soprattutto “anima” dell'iniziativa. 
Trenta ragazzi tra i 13 ed i 17 anni, frequentanti le scuole medie o i primi anni degli istituti superiori, che faranno delle esperienze di questi anni passati tra i banchi ed i campi le basi del loro futuro, perché attività come quella sportiva, se svolte con educatori equilibrati, sono capaci di formare uomini, prima che atleti, perché racchiudono in sè grandi valori, come ha sottolineato il direttore del Corriere del Giorno, Antonio Biella, nel suo intervento.
Con loro, sono stati idealmente premiati i rispettivi istruttori e gli stessi dirigenti, accomunati dalla passione comune per il calcio, quello “vero”, quello che si respira quotidianamente in polverosi campi di periferia, lontano dagli strass e dagli stress del professionismo. Per puro amore e con spirito completamente volontaristico, come ha ricordato il presidente della Provincia, Gianni Florido, ricordando i bei tempi del fiorire delle associazioni sportive e calcistiche in particolare.
Tutti gli interventi delle autorità invitate hanno ricalcato questo cliché, mettendo in grande evidenza il rapporto scuola-calcio e l'esigenza di mettere i giovani nelle migliori condizioni per operare nello sport. Tante le personalità che hanno voluto portare la propria testimonianza, plaudendo l'iniziativa del Corriere. Ricordiamo il vice sindaco di Taranto Michele Tucci, il consutente per lo Sport della Provincia, Michele Contino, il presidente della Figc-Lnd pugliese Vito Tisci, il presidente regionale del Settore Giovanile Scolastico della Figc Manlio Incardona, il presidente della Figc provinciale Antonio Rizzi, il consigliere nazionale della Figc-Lnd Luigi Barbiero, il presidente del Coni provinciale Giuseppe Graniglia, il coordinatore di Tifo è Amicizia (associazione che ha affiancato anche quest'anno il Corriere) Antonio Fullone, il presidente del Collegio dei Revisori dei Conti dlla Figc Nico Bruni.
Quest'anno il premio è stato dedicato alla memoria di una grande figura del calcio tarantino e regionale, il cui ricordo, negli interventi degli attuali dirigenti, ha suscitato ancora commozione: Gaetano Romanazzi, allenatore e dirigente, cui sono stati intitolati i premi della Coppa Disciplina. È stata la vedova Lidia Romanazzi in persona a consegnare i premi ai dirigenti delle due società vincitrici, Calcio Palagiano (Giovanissimi) e A.C. Martina srl (Allievi). 
Altre due figure di operatori scomparsi di recente sono state ricordate, Francesco De Canio, storico presidente della Pro Italia, e Lucio Vinci, allenatore di tantissime squadre giovanili ma anche professionistiche, tra cui Martina e Taranto. 
Riconoscimenti sono stati consegnati ad altri personaggi storici del calcio tarantino, Cosimo De Bellis, decano dei tecnici, noto per aver allenato le squadre giovanili della Pro Italia, Umberto Di Leonardo, fondatore ed allenatore dell'Ausonia, Antonio Caminiti, fondatore ed allenatore della Stella Azzurra, nostro valente collaboratore per le pagine del calcio giovanile regionale. Riconoscimenti anche per i rappresentanti del mondo politico intervenuti, compresi gli assessori allo Sport dei Comuni interessati al premio, una sorta di sprone perché il “Palazzo” rimanga più vicino al mondo dello sport.
Un premio speciale il Corriere del Giorno lo ha voluto assegnare al giovane calciatore che, tra tutti coloro che sono stati segnalati dai propri dirigenti, ha conseguito la valutazione più alta, Angelo De Donato (Gioventù Castellaneta), cui è stato consegnato un abbonamento semestrale al nostro giornale.
Consueta chiusura dedicata al rappresentante del Taranto Calcio: nelle parole del responsabile dell'area tecnica Vittorio Galigani, la speranza per una salvezza che costituisca il trampolino di lancio verso il palcoscenico che i tifosi attendono, la serie B.
Una gran bella serata, insomma, a chiusura di una grande iniziativa che il Corriere, con le “promesse” strappate a Florido e Tucci, intende ripetere in futuro, facendone un appuntamento fisso del panorama degli eventi sportivo-culturali del territorio. di Antonio Bargelloni

La platea che ha riempito la sala “Resta” della Cittadella delle Imprese

Perchè nasca una nuova cultura

Impegno mantenuto. A distanza di un anno "Tifo è Amicizia 1991" ha rispettato la promessa - attraverso il suo contributo organizzativo - di ripetere l’iniziativa del “Corriere del Giorno”. Anzi, registriamo con grande piacere, come quella iniziativa abbia quest’anno avuto
gambe più solide e autorevoli riferimenti istituzionali, che gli hanno permesso di estendersi anche alla provincia.
Il rischio della retorica e della autoreferenzialità è ovviamente incombente in queste occasioni. Per noi, invece, l’appuntamento con le borse di studio vuole essere una sorta di espiazione volontaria della nostra colpa di essere tifosi. A parole sempre pronti a lamentarsi dell’assenza di un vivaio, ma nei comportamenti sempre concentrati sulla prima squadra, schiacciati sui suoi risultati, i quali, è noto, molto spesso mal si conciliano con una politica di investimenti nel calcio dei giovani. O meglio, hanno tempi diversi, e la pazienza non è certamente una delle principali virtù del Tifoso.
Il valore della iniziativa è comunque molteplice. Lo abbiamo detto lo scorso anno e ne siamo ancora più persuasi alla fine di questa stagione calcistica. Il premiare i giovani calciatori dal miglior rendimento scolastico, ribalta la scala del senso comune calcistico, ponendo al suo vertice il problema culturale sia, per così dire, dal lato attivo (di chi fa sport) sia da quello passivo (chi lo sport lo fruisce). Un grande campione è infatti soprattutto un uomo completo. Non solo. Dare visibilità va questo mondo, così ricco di slanci e di autentiche risorse, vuole essere il nostro contributo per la crescita
(?) di una cultura sportiva dell’intera società, un piccolo esempio sul quale continuare a lavorare. Come è stato fatto.
Lo sport, e il calcio più di tutti, è assunto ormai a "fatto sociale totale", ricco di implicazioni variegate (politiche,
culturali, economiche, scientifiche). Lo sport esprime valori e modelli che spesso riproducono le strutture sociali esistenti. Assistere al coinvolgimento diretto delle istituzioni, come per la Provincia di Taranto, allora non può che aprire il cuore alla speranza. Sia ben chiaro, purchè anche questa occasione serva a mettere fuoco l’esigenza di una vera e propria cultura del settore (che riguardi le persone e gli spazi), prendendo spunto proprio dalla sua complessità. Un punto di partenza. Altrimenti rimarrà una bella occasione, ma anche una occasione persa. di Antonio Fullone

Donato e Spronati, premiati dall’assessore allo Sport di Castellaneta Annibale Cassano

I due arbitri Fornaro e Pocorobba con Michele Contino

Il sig. Di Santo consegna una targa di riconoscimento alla signora Romanazzi

Valentina Mezzapesa premiata da Sabrina De Rosa (Figc)

Ecco l’elenco delle borse di studio 2005 assegnate:

Calciatrici
A.S. Dribbling Lama Taranto: Valentina Mezzapesa nata a Taranto il 27/3/1988; valutazione scolastica media 6,80 - valutazione sportiva ottimo/eccellente.

Arbitri
Francesco Fornaro nato a Grottaglie il 4/10/1986; valutazione scolastica media 6,90 - valutazione sportiva eccellente. Andrea Pocorobba nato a Taranto il 15/4/1987; valutazione scolastica media 7,50 - valutazione sportiva eccellente.

Calciatori
A.C. Massafra (Categoria Giovanissimi): Cosimo Damiano nato a Massafra il 7/9/1992 -valutazione scolastica ottimo - valutazione sportiva eccellente/ottimo.
(Categoria Allievi): Giuseppe Mellone nato a Massafra il 29/12/1989 - valutazione scolastica media 7,75 - valutazione sportiva ottimo/eccellente.
Ars et Labor Grottaglie (Categoria Allievi ): Francesco Rizzo nato a Grottaglie il 9/1/1988 -valutazione scolastica media 8,70 - valutazione sportiva ottimo/eccellente.
Calcio Palagiano (Categoria Giovanissimi): Massimo Salvatore nato a Taranto il 24/4/1991 - valutazione scolastica distinto - valutazione sportiva eccellente.
Cristo Re Martina Franca (Categoria Giovanissimi ): Pietro Fumarola nato a Taranto il 4/12/1990 - valutazione scolastica ottimo - valutazione sportiva ottimo/eccellente.
Gioventù Castellaneta (Categoria Giovanissimi): Vincenzo Spronati nato a Torre del Greco l’11/4/1990 - valutazione scolastica ottimo - valutazione sportiva ottimo.
(Categoria Allievi): Angelo De Donato nato a Castellaneta il 29/7/1989 - valutazione scolastica ottimo - valutazione sportiva eccellente.
Manduria Sport (Categoria Giovanissimi): Giuseppe Massaro nato a Grottaglie il 20/2/1990 - valutazione scolastica ottimo - valutazione sportiva ottimo.
(Categoria Allievi ): Alessio Brunetti nato a Manduria il 10/7/1989 - valutazione scolastica media 6,70 - valutazione sportiva ottimo/buono.
Martina Franca s.r.l. (Categoria Allievi): Gabriele Murazzo nato a Mottola il 12/7/1989 - valutazione scolastica media 8,50 - valutazione sportiva ottimo. San Paolo Martina Franca (Categoria Giovanissimi ): Francesco Romanelli nato a Senigallia il 26/4/1990 - valutazione scolastica media 7,50 - valutazione sportiva ottimo.
Stella Jonica San Giorgio Jonico (Categoria Giovanissimi) Daniele Marinelli nato a Taranto il 12/3/1991 - valutazione scolastica media 7,50 - valutazione sportiva ottimo/eccellente.
Red Boys Martina (Categoria Giovanissimi): Andrea Lo Deserto nato a Martina Franca l’1/4/1990 - valutazione scolastica ottimo - valutazione sportiva ottimo.
Andrisani Calcio (Categoria Giovanissimi): Antonio De Bartolomeo nato a Taranto il 18/8/1990 - valutazione scolastica ottimo - valutazione sportiva ottimo/eccellente.
(Categoria
Allievi): Francesco Velle nato a Taranto il 31/10/1988 - valutazione scolastica media 7,10 - valutazione sportiva ottimo/eccellente.
A.S. Calcio Le.De. (Categoria Giovanissimi): Gaetano Benegiamo nato a Taranto il 24/6/1991 - valutazione scolastica media 7,30 - valutazione sportiva ottimo/eccellente.
(Categoria Allievi): Daniele Dima nato a Grottaglie il 19/10/1989 - valutazione scolastica media 6,50 - valutazione sportiva ottimo/eccellente.
A.S.D. Atletico Taranto (Categoria Allievi ): Mattia Liti nato a Taranto il 3/3/1991 - valutazione scolastica buono - valutazione sportiva ottimo.
A.S.D. Diavoli Rossi (Categoria Giovanissimi): Marco Accardo nato a Grottaglie il 13/3/1991 - valutazione scolastica distinto - valutazione sportiva ottimo.
(Categoria Allievi ): Paolo Cotroneo nato a Taranto il 4/5/1989 - valutazione scolastica buono - valutazione sportiva ottimo.
A.S. Real Lama (Categoria Giovanissimi): Valerio Greco nato a Grottaglie l’1/2/1990 - valutazione scolastica media 7,20 - valutazione sportiva eccellente. (Categoria Allievi ): Giuseppe Andrea Siliberto nato a Taranto il 20/3/1988 - valutazione scolastica media 6,80 - valutazione sportiva ottimo/eccellente.
Polisportiva Culturale Taras (Categoria Giovanissimi ): Salvatore Picci nato a Taranto
l’8/1/1990 - valutazione scolastica ottimo - valutazione sportiva ottimo.
Taranto Sport (Categoria Giovanissimi): Marco Fanelli nato a Taranto il 30/6/1990 - valutazione scolastica ottimo - valutazione sportiva buono/ottimo.
(Categoria Allievi): Tommaso Troccoli nato a Taranto il 20/1/1988 - valutazione scolastica distinto - valutazione sportiva ottimo.

Premio Speciale Corriere del Giorno: Angelo De Donato, classe 1989, categoria Allievi della Gioventu Castellaneta.

Coppa Disciplina
Coppa Disciplina “Gaetano Romanazzi”: Calcio Palagiano (Giovanissimi) e A.C. Martina srl (Allievi).

La presentazione dell'iniziativa pdf

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